Quote di genere nella PA - 7 giugno 2011


"L’approvazione al Senato della proposta di legge Golfo-Mosca sulle c.d. quote rosa ha acceso i riflettori sulla scarsa presenza delle donne ai vertici delle pubbliche amministrazioni e delle imprese private.
Il convegno chiama a discutere decisori pubblici ed esperti di settore su come cogliere l’occasione dell’introduzione nel nostro ordinamento delle quote di genere per selezionare, sulla base del merito, la classe dirigente del Paese e contribuire in tal modo alla ripresa economica dell’Italia.
L’evento è promosso dalla Rete Armida, Rete delle alte professionalità femminili della pubblica amministrazione (www.rete-armida.it), di recente costituita su iniziativa dell’AGDP (Associazione giovani classi dirigenti pubbliche), della quale fanno parte donne dirigente, diplomatico, magistrato, segretario comunale, funzionario parlamentare, della Banca d’Italia e di authorithies.
Partendo dall’idea che il settore pubblico non può rimanere indietro sui temi della rappresentanza di genere rispetto al settore privato, la Rete Armida propone di ampliare i confini applicativi delle quote di genere, introducendo forme di democrazia paritaria anche per i vertici degli enti pubblici, per i collegi delle autorità amministrative
indipendenti e più in generale per tutti gli organismi collegiali del settore pubblico, nell’ambito dei quali la presenza delle donne è ancora fortemente minoritaria"