ADBI - Associazione delle Donne della Banca d'Italia www.adbi-online.it http://www.adbi-online.it/ Save the date: 6 marzo, alle ore 18, a Roma, si terrà il convegno “Intelligenza Artificiale: nuove sfide e opportunità”http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-6-marzo,-alle-ore-18,-a-roma,-si-terrà-il-convegno-“intelligenza-artificiale-nuove-sfide-e-opportunità”.aspx<p>Mercoledì, <strong>6 marzo</strong>, alle ore 18, a Roma, presso Palazzo Valentini (Via 4 novembre 119/A), si terrà il convegno <strong>“Intelligenza Artificiale: nuove sfide e opportunità”</strong>, con il patrocinio di Roma Città Metropolitana.</p> <p>Interverranno, oltre a rappresentanti di Istituzioni e politica, anche esperti del settore per poter fornire dei dati sullo stato dell’arte dell’IA in Italia e nel Lazio, con un focus su quali potrebbero essere i rischi e le potenzialità a livello occupazionale.</p> <p>Insieme cercheremo di capire le possibili azioni da mettere in campo a beneficio di imprese, lavoratori e cittadini, a partire dalla proposta di legge depositata in Consiglio regionale e che ha l’obiettivo di regolamentare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in modo responsabile.</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-6-marzo,-alle-ore-18,-a-roma,-si-terrà-il-convegno-“intelligenza-artificiale-nuove-sfide-e-opportunità”.aspx2024-03-05T00:00:00Save the date: 7 marzo - Pari e Dis-parità di genere: progressi, questioni e sfidehttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-7-marzo-pari-e-dis-parità-di-genere-progressi,-questioni-e-sfide.aspx<p><em>A “Tor Vergata” si fa il punto sulla questione <strong>parità di genere, diversità e inclusione</strong></em> </p> <p>Il <strong>7 marzo 2024</strong>  presso la <a href="https://economia.uniroma2.it/"><strong>Facoltà di Economia</strong></a> in via Columbia, 2 – sala TL, l’Università di Roma Tor Vergata, in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Roma Tre e Fondazione <a href="https://www.fondazionebellisario.org/">Marisa Bellisario</a> propone un incontro nell’ambito dei <strong>seminari Jean Monnet </strong>coordinati dalla Prof. <em>Biancamaria Raganelli </em>su <strong>PARI e DIS-PARI-TA’ di GENERE: progressi, questioni e sfide</strong></p> <p>“DIVERSITY &amp; INCLUSION sono la nuova sfida - anticipa la prof Raganelli -  per superare la <strong>diconomia tra i generi</strong> e promuovere la <strong>creazione di valore</strong> nelle Imprese sul mercato, nelle Amministrazioni pubbliche e nelle Istituzioni in un'ottica di sostenibilità ESG. Imprese, amministrazioni e istituzioni sono oggi chiamate ad adottare <strong>politiche inclusive</strong> delle diversità che fungano da punto di forza e di <strong>sviluppo</strong>. </p> <p>L’evento è aperto e gratuito previa iscrizione tramite form su <em><a href="http://www.eusl.it/">www.eusl.it</a> </em></p> <p><strong>Programma della giornata: 7 marzo 2024 ore 14.00 - 16.00</strong></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-7-marzo-pari-e-dis-parità-di-genere-progressi,-questioni-e-sfide.aspx2024-03-05T00:00:00Save the date: 8 marzo - Accesso al credito per Micro, Small and Medium-Sized Enterprises (collegamento e locandina in allegato)http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-8-marzo-accesso-al-credito-per-micro,-small-and-medium-sized-enterprises-(collegamento-e-locandina-in-allegato).aspx<p>Il Servizio Consulenza legale della Banca d’Italia organizza per il giorno 8 marzo p.v., a partire dalle ore 10:00, il convegno “<strong>Accesso al credito per Micro, Small and Medium-Sized Enterprises. Problemi e possibili rimedi, partendo da una recente Guida UNCITRAL</strong>” sulle principali difficoltà che le imprese, in particolare quelle di ridotte dimensioni, incontrano nell’accesso al credito e sulle risposte offerte, anche con il contributo del nostro Istituto, da istituzioni nazionali e internazionali. Un focus sarà dedicato alle specifiche difficoltà nell’accesso al credito riscontrate da imprese femminili.</p> <p>I lavori, che si svolgeranno secondo il programma allegato, vedranno la partecipazione di esperti delle Istituzioni e dell’Accademia e si terranno in presenza presso il Centro convegni Carlo Azeglio Ciampi, via Nazionale 190, Roma e da remoto via webex.</p> <p>Per esigenze logistiche si prega coloro che non abbiano già provveduto di dare conferma della partecipazione a questa casella funzionale, specificando la modalità di fruizione*.</p> <p><em> </em></p> <p><em>* Partecipando all’evento, si acconsente all’uso – da parte della Banca d’Italia – delle riprese fotografiche, audio e video, per fini di comunicazione istituzionale.</em></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-8-marzo-accesso-al-credito-per-micro,-small-and-medium-sized-enterprises-(collegamento-e-locandina-in-allegato).aspx2024-03-05T00:00:00Save the date: 12 marzo - Genere e sostenibilità: regole, evidenze empiriche e reporting (collegamento e locandina in allegato)http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-12-marzo-genere-e-sostenibilità-regole,-evidenze-empiriche-e-reporting-(collegamento-e-locandina-in-allegato).aspx<p>L’O.I.B.R., Organismo Italiano di Business Reporting organizza un seminario con focus sul settore finanziario.</p> <p>Il Webinar intende presentare il Quaderno O.I.B.R. n. 10, a cura delle Prof.sse Giuliana Birindelli e Vera Palea, recentemente pubblicato, sulla diversità di genere. Le prospettive di analisi sono variegate, partendo dal contesto normativo per poi analizzare evidenze empiriche, trattare il report di sostenibilità e recenti rilevanti iniziative, anche di natura volontaria.</p> <p>Il focus è posto sul sistema finanziario, sia perché l’ineguaglianza di genere è oggetto di forte attenzione da parte delle autorità bancarie fin dallo scoppio della crisi del 2007-2008, sia poiché le imprese finanziarie presentano un doppio soffitto di cristallo molto resistente oltreché il maggior “gender pay gap” rispetto agli altri settori di attività. </p> <p><strong>Il Quaderno O.I.B.R. n. 10 è liberamente scaricabile a questo</strong> <a rel="noopener" href="https://www.fondazioneoibr.it/linee-guida-e-documenti/" target="_blank" title="https://www.fondazioneoibr.it/linee-guida-e-documenti/">link</a>.</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/save-the-date-12-marzo-genere-e-sostenibilità-regole,-evidenze-empiriche-e-reporting-(collegamento-e-locandina-in-allegato).aspx2024-03-05T00:00:00Evento "Il lungo percorso delle pari opportunità. Quali priorità per il cambiamento?" - 7 marzo 2024http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/evento-il-lungo-percorso-delle-pari-opportunità-quali-priorità-per-il-cambiamento-7-marzo-2024.aspx<p>Si terrà <strong>giovedì 7 marzo</strong> a Roma, presso la Sala degli Atti parlamentari del Senato, il Convegno ‘Il lungo percorso delle pari opportunità. Quali priorità per il cambiamento?" organizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Rete per la Parità.<br />L'incontro sarà l'occasione per fare il punto, insieme con i rappresentanti della politica, del mondo accademico e delle professioni, sui traguardi raggiunti e sulle riforme e interventi ancora necessari per rendere la parità di genere effettiva nella società civile.</p> <p> </p> <p>Per partecipare, inviare una mail entro il 5 marzo ai seguenti indirizzi:<a href="mailto:ufficiostampa@notariato.it">ufficiostampa@notariato.it</a>; <a href="mailto:segreteria.reteperlaparita@gmail.com">segreteria.reteperlaparita@gmail.com</a> </p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/03/evento-il-lungo-percorso-delle-pari-opportunità-quali-priorità-per-il-cambiamento-7-marzo-2024.aspx2024-03-04T00:00:00SAVE THE DATE: Roma, 1 Marzo 2024 - Conferenza Finale - La collaborazione tra privato sociale e pubblico a sostegno delle politiche e delle pratiche dell'antiviolenzahttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/save-the-date-roma,-1-marzo-2024-conferenza-finale-la-collaborazione-tra-privato-sociale-e-pubblico-a-sostegno-delle-politiche-e-delle-pratiche-dellantiviolenza.aspx<div class="page" title="Page 1"> <div class="section"> <div class="layoutArea"> <div class="column"> <p>Il 1 marzo si svolgerà la conferenza finale del proge o Reama Reloaded, co-finanziato dall’Unione Europea, che ha permesso di rafforzare la rete an -violenza REAMA di Fondazione Pangea.</p> <p>Il proge o ha coinvolto 9 centri an violenza della rete disloca in 8 differen regioni del Centro-Sud Italia con l’obie vo di interce are i bisogni delle donne che vivono violenza per fornire loro risposte concrete, potenziare i servizi di protezione an violenza on line, lavorare in sinergia tra i centri an violenza, le realtà e is tuzioni locali del Sud-Centro Italia per rispondere ai bisogni specifici, sviluppare una metodologia comune di presa in carico delle donne e facilitarne non solo l’uscita dalla violenza ma anche l’accesso al mondo del lavoro.</p> <p>Il proge o ha permesso anche la realizzazione di uno studio sugli effe del Covid 19 in relazione alla violenza maschile nei confron delle donne che verrà presentato nel corso della conferenza stampa.</p> <p>Per partecipare iscriversi a <a href="mailto:segreteria@reamanetwork.org">segreteria@reamanetwork.org </a></p> <p>Di seguito il programma e la locandina allegate.</p> </div> </div> </div> </div>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/save-the-date-roma,-1-marzo-2024-conferenza-finale-la-collaborazione-tra-privato-sociale-e-pubblico-a-sostegno-delle-politiche-e-delle-pratiche-dellantiviolenza.aspx2024-02-28T00:00:00Save the date: Contro la violenza sulle donne, i diritti negati - Martedì 20 febbraio, alle 14.30http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/contro-la-violenza-sulle-donne,-i-diritti-negati-martedì-20-febbraio,-alle-1430.aspx<p><em>La delegazione italiana del Women20 promuove una conferenza stampa per martedì 20 febbraio, alle 14.30, alla sala stampa della Camera dei deputati con la partecipazione di <strong>Martina Semenzato</strong>deputata e presidente della Commissione d’inchiesta sul femminicidio, <strong>Valeria Valente</strong> senatrice e componente della commissione di inchiesta sul femminicidio, <strong>Janaina Gama</strong> co-head W20 Brasile, <strong>Linda Laura Sabbadini</strong> Chair W20 2021, <strong>Elvira Marasco</strong> presidente AW20, <strong>Katia Petrini</strong> capo delegazione W20 Italia. </em></p> <p><em>L’iniziativa sarà anche l’occasione per presentare alcuni degli appuntamenti organizzati dalla delegazione italiana in vista del Summit del W20, previsto per il prossimo autunno in Brasile, che ha assunto per il 2024 la presidenza annuale del G20. La lotta alla violenza di genere sarà proprio uno dei topic centrali nell’agenda del prossimo W20 in Brasile. Il W20 è tra i gruppi di impegno indipendenti ufficiali del G20 focalizzato sulla promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment delle donne. Istituito durante la presidenza australiana nel 2014, mira a definire politiche e impegni sottoposti ai leader dei paesi del G20.</em></p> <p> </p> <p><em>Previsto collegamento in diretta camera webtv</em></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/contro-la-violenza-sulle-donne,-i-diritti-negati-martedì-20-febbraio,-alle-1430.aspx2024-02-19T00:00:00Giornata internazionale delle donne nel campo della scienzahttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/giornata-internazionale-delle-donne-nel-campo-della-scienza.aspx<p>L’11 febbraio è stato scelto dalle Nazioni Unite per celebrare la 𝙂𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚𝙙𝙤𝙣𝙣𝙚 𝙣𝙚𝙡 𝙘𝙖𝙢𝙥𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖.</p> <p>La presenza delle donne nelle materie STEM è un altro tassello della disparità di genere.</p> <p>Sono varie le cause per cui le donne non scelgono percorsi STEM, tra queste la mancanza di modelli nell’immaginario collettivo gioca anche la sua parte.</p> <p>Per celebrare le tante donne che hanno dato un loro grande contributo alla scienza ho selezionato 5 libri da leggere per conoscerle meglio sperando che la loro storia possa essere d'ispirazione.</p> <p> </p> <p>𝙎𝙚𝙞 𝙙𝙤𝙣𝙣𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙘𝙖𝙢𝙗𝙞𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤. 𝙇𝙚 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙞 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙞𝙖𝙩𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙛𝙞𝙨𝙞𝙘𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙓𝙓𝙨𝙚𝙘𝙤𝙡𝙤 di Gabriella Greison</p> <p>《I sei brevi romanzi in cui perdersi in questo libro sono quelli di Marie Curie (1867-1934), Lise Meitner (1878-1968), Emmy Noether (1882-1935), Rosalind Franklin (1920-1958), Hedy Lamarr (1914-2000) e Mileva Marić (1875-1948). Queste sei donne sono state delle pioniere. Le sei eroine raccontate da Gabriella Greison non sono certo le sole donne della scienza, ma sono quelle che forse hanno aperto la strada alle altre, in un mondo apertamente ostile, fatto di soli uomini.》</p> <p> </p> <p>𝙐𝙣 𝙨𝙤𝙜𝙣𝙤 𝙖𝙡 𝙢𝙞𝙘𝙧𝙤𝙨𝙘𝙤𝙥𝙞𝙤. 𝙄𝙡 𝙫𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙫𝙚𝙧𝙨𝙤 𝙞𝙡 𝙉𝙤𝙗𝙚𝙡 di Rita Levi-Montalcini</p> <p>《L'incredibile storia della giovane Rita Levi-Montalcini, prima e unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel per la Medicina: il tenero racconto della sua infanzia, testimoniato dalle lettere e dalle foto di famiglia, la passione vibrante per lo studio e la ricerca, sullo sfondo dei grandi eventi del Novecento.》</p> <p> </p> <p>𝙎𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙞𝙖𝙩𝙚 𝙣𝙚𝙡 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤. 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙙𝙞 100 𝙗𝙞𝙤𝙜𝙧𝙖𝙛𝙞𝙚 di Sara Sesti e Liliana Moro</p> <p>《Più di cento scienziate tenute in ombra per secoli vengono restituite alla memoria.</p> <p>In questa nuova edizione vengono ricordate le ricercatrici che in diverse epoche hanno realizzato importanti lavori collettivi.》</p> <p> </p> <p>𝙍𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝙣𝙪𝙢𝙚𝙧𝙞. 𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚, 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙚 𝙨𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙙𝙞 15 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙞𝙖𝙩𝙚 di Vichi De Marchi e Roberta Fulci.</p> <p>《Quindici storie di scienziate, quindici storie di donne contro gli stereotipi di genere. Vite fatte di coraggio, fatica, entusiasmo, e soprattutto di sogni che si avverano.》</p> <p> </p> <p>𝙇𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙖𝙣𝙩𝙚𝙣𝙖𝙩𝙚. 𝘿𝙤𝙣𝙣𝙚 𝙥𝙞𝙤𝙣𝙞𝙚𝙧𝙚 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙤𝙘𝙞𝙚𝙩𝙖̀ 𝙚 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙖𝙡𝙡❜𝙖𝙣𝙩𝙞𝙘𝙝𝙞𝙩𝙖̀ 𝙖𝙞 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙞𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙞 di Rita Levi=Montalcini</p> <p>《Questo libro è dedicato alle nuove generazioni, perché siano consapevoli dei contributi scientifici fondamentali apportati dalle loro antenate già da prima dell'Era cristiana e fino al Novecento. L'apporto femminile, nella pluralità dei casi, non è stato mai riconosciuta. Semmai veniva comunque attribuito all'influenza dei padri, dei fratelli o dei mariti.》</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/02/giornata-internazionale-delle-donne-nel-campo-della-scienza.aspx2024-02-13T00:00:00Convegno “Creatività femminile e metodologia scientifica” - Venerdì 9 febbraio 2024, ore 9.00 – 13.30 -Roma, CNR, Sala Marconi, Piazzale Aldo Moro n. 7http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/convegno-“creatività-femminile-e-metodologia-scientifica”-venerdì-9-febbraio-2024,-ore-900-–-1330-roma,-cnr,-sala-marconi,-piazzale-aldo-moro-n-7.aspx<p>In occasione della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, la Rete per la Parità con il convegno “<em>Creatività femminile e metodologia scientifica”</em>  intende evidenziare attraverso anche le esperienze personali di qualificate ed esperte relatrici quanto sia importante l’attitudine femminile, creativa ed emozionale, per l’avanzamento della ricerca scientifica a beneficio dell’intera umanità e per incoraggiare quindi le più giovani a dedicarsi allo studio di materie STEM per la loro futura vita professionale.</p> <p>Il convegno, di cui si allega la locandina, si svolgerà a Roma, Sala Marconi del Consiglio Nazionale delle Ricerche in Piazzale Aldo Moro n. 7, il giorno: v<strong>enerdì 9 febbraio 2024, ore 9.00 – 13.30</strong>.</p> <p>Per partecipare occorre la prenotazione alla mail: <a href="mailto:segreteria.reteperlaparita@gmail.com">segreteria.reteperlaparita@gmail.com</a>.</p> <p>L’evento sarà anche trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Rete per la Parità e in differita sul sito e canali social dell’associazione.</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/convegno-“creatività-femminile-e-metodologia-scientifica”-venerdì-9-febbraio-2024,-ore-900-–-1330-roma,-cnr,-sala-marconi,-piazzale-aldo-moro-n-7.aspx2024-01-30T00:00:00Migliori attrici non protagoniste - Evento ADBI del 15 dicembre nel Teatro Salone Margherita, http://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/migliori-attrici-non-protagoniste-evento-adbi-del-15-dicembre-nel-teatro-salone-margherita,.aspx<p>In una Roma illuminata a festa, si è svolto venerdì 15 dicembre, nel Teatro Salone Margherita, il secondo evento organizzato dall'ADBI. Dopo la calda accoglienza da parte del pubblico dell'incontro "L'altra metà dell'arte" del 7 ottobre, l'Associazione continua a mantenere alta l'attenzione sul tema delle pari opportunità, proponendo una serata dal titolo "Migliori attrici non protagoniste". Il programma presentava tre contributi che, attraverso la narrazione brillante e ricca di aneddoti, hanno stimolato una riflessione sul tema dei rapporti di genere.</p> <p> </p> <p><strong>Paolo Brancone</strong>, prendendo spunto dall'<em>Art Noveau</em> che disegna la scenografia del teatro, ha messo a fuoco le contraddizioni della <em>Bella Epoque</em>: una digressione temporale che sarà bruscamente interrotta dalla Grande Guerra. In quella manciata di anni ricchi di innovazioni e gioia effimera, le donne raggiungono risultati importanti nell'arte, nella letteratura, in politica. Le ballerine del can can si affiancano a donne come Olympe de Gouges, drammaturga e coraggiosa attivista francese che si batte per i diritti civili. Intanto, in Inghilterra, Mary Wollstonecraft pubblica una pietra miliare per l’emancipazione femminile: <em>A Vindication of the Rights of Woman. </em>In Germania il filosofo Theodor Gottlieb von Hippel scrive il saggio <em>Del miglioramento civile delle donne, </em>mentre in Francia il codice napoleonico, nel 1804, sancisce in modo inequivocabile la differenza fra uomo e donna. Sono solo alcuni esempi del clima europeo ancora fortemente impregnato di pregiudizi discriminatori fra i generi. Ma il processo di emancipazione è inarrestabile: il 12 aprile 1868, a Padova, Alaide Gualberta Beccari fonda la rivista <em>La donna</em>, altre iniziative si avvicendano. Intanto arriviamo alla <em>Bella Epoque</em>, con ulteriori straordinarie figure femminili, che calcano il palcoscenico della storia e, letteralmente, quello del Teatro Salone Margherita: la Bella Otero e Lina Cavalieri, sono solo due esempi di un percorso tutto femminile, il cui <em>fil rouge</em> può essere sintetizzato da queste parole: “ogni vittoria della donna è vittoria dell’umanità”.</p> <p> </p> <p><strong>Vittorio Maria de Bonis</strong> ha illustrato una suggestiva antologia, fra Storia Sacra e Tradizione profana, di donne che hanno lasciato un segno profondo nell’Immaginario collettivo e nella Cultura: dalle inusuali raffigurazioni della Vergine nell'arte - donne stremate dalle fatiche del parto o dalla fuga per la salvezza dei figli, prive di idealizzazione ma madri autentiche - per giungere a donne regali come Vittoria d’Inghilterra che saprà rinnovare, con la forza d’un semplice simbolo natalizio come l’Abete adornato di decori, il carattere intimo e corale d’una festa religiosa e familiare in grado d’unire Re ed uomini comuni. E poi la brillante Eleonora D'Aquitania, sposa del crudele Enrico II Plantageneto, che seppe ad ogni Natale riunire e comporre i contrasti che opponevano il padre ai figli. L’iconica Luisa May Alcott, paladina antischiavista e scrittrice consapevolmente a favore del diritto delle donne alla cultura ed all’autodeterminazione, che farà dei suoi celebri romanzi la cassa di risonanza d’una nuova etica al femminile. E, più tardi, la colta romanziera Karen Blixen che, nel Pranzo di Babette, saprà creare la figura d’una dimessa e umanissima eroina che – con la semplice arte della gastronomia – spazzerà le ragnatele d’un mondo conservatore, fino alla moderna Titina de Filippo, elemento coesivo di una talentuosa famiglia di teatranti.</p> <p><strong>Laura Appignanesi</strong> ha spostato i riflettori sulle donne comuni, che non vivono vite eccezionali ma si trovano ogni giorno ad affrontare una strada resa ripida dai pregiudizi. Tutte le donne sono "attrici" nel senso etimologico del termine, ovvero soggetti attivi che costruiscono la società giorno dopo giorno. Ma spesso devono accontentarsi di una posizione di secondo piano, funzionale al successo di un protagonista uomo, che sembra tale per diritto di nascita. Da dove arriva questa "regola" che assegna i ruoli in base al genere? Appignanesi cerca la risposta risalendo all'embrione della contemporaneità: la società greco-romana. La gerarchia fra i generi è stata ricostruita attraverso un'originale lettura del gruppo scultoreo dei bronzi dorati da Cartoceto di Pergola, un manufatto romano del I secolo a.C. L'opera d'arte è stata interpretata come una sorta di manifesto elettorale che presenta al popolo due consoli con le rispettive mogli. Nell'immagine pubblica del leader politico e della first lady è possibile rintracciare la matrice di una cultura che "sfrutta" le qualità femminili per supportare o costruire il prestigio riservato agli uomini. Il retaggio di questa consuetudine arriva fino a noi, si sedimenta in una montagna da scalare, e il modo più efficace per affrontarla è proprio una capillare azione motivata e partecipe che richiede l'impegno di tutti, donne e uomini. Ce lo consigliano proprio loro, i romani di duemila anni: "gutta cavat lapidem".</p> <p> </p> <p>L'evento si è concluso con i saluti della presidente e delle consigliere. Non potevano mancare dolci e bollicine, grazie al brindisi offerto dall'ADBI a tutti gli intervenuti, per augurare un 2024 caratterizzato dal raggiungimento di risultati importanti per la Parità e la Pace.</p> <p>Potete trovare la registrazione dell’evento a questo link:</p> <p><a href="https://ac.utenze.bankit.it/sites/EVN_MULTIMEDIA/Documenti%20condivisi/Contenuti%20Multimediali/2023/SALONE%20MARGHERITA/15122023-SM-ADBI-Tradizione%20e%20innovazione%20attraverso%20l%27universo%20femminile.mp4">migliori attrici non protagoniste</a></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/migliori-attrici-non-protagoniste-evento-adbi-del-15-dicembre-nel-teatro-salone-margherita,.aspx2024-01-18T00:00:00LE DONNE CONTANO – Incontro presso la Casa delle Donne di MILANO Un percorso di formazione al servizio delle donne, per contrastare la violenza economicahttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/le-donne-contano-–-incontro-presso-la-casa-delle-donne-di-milano-un-percorso-di-formazione-al-servizio-delle-donne,-per-contrastare-la-violenza-economica.aspx<p style="text-align: center;"><span style="color: #ff0000;"><em>LE DONNE CONTANO – Incontro presso la Casa delle Donne di MILANO</em></span></p> <p style="text-align: center;"><span style="color: #ff0000;"><em>Un percorso di formazione al servizio delle donne, per contrastare la violenza economica</em></span></p> <p> </p> <p>Il progetto di Educazione Finanziaria “<span style="color: #ff0000;">LE DONNE CONTANO</span>”, pensato per contrastare la violenza economica, è proseguito con un incontro di sensibilizzazione tenutosi presso la Casa delle Donne di Milano lo scorso 30 novembre.</p> <p>L’incontro è stato organizzato dalla Casa delle Donne e da Cerchi d’Acqua, centro antiviolenza storico sulla piazza di Milano, in collaborazione con la Sede di Milano della Banca d’Italia e il Consiglio Notarile di Milano, che insieme promuovono il progetto di educazione giuridico/finanziaria “<span style="color: #ff0000;">CONOSCERE PER PROTEGGERSI</span>”.</p> <p>Sono intervenute Filomena Rosiello (Casa delle Donne), Giorgia La Sala e Alessandra Mori (Banca d’Italia), Barbara Carattoni (Cerchi d’Acqua) e Alessandra Bortesi (Notariato di Milano).</p> <p>Il seminario si è rivolto a una platea di donne sostenitrici della Casa, alle operatrici dei centri di aiuto e alle volontarie di Cerchi d’Acqua: è stato occasione per discutere della situazione di fragilità finanziaria delle donne, che può preludere a episodi di iniquità e violenza; ha illustrato gli strumenti che la Banca d’Italia e il Consiglio Notarile mettono a disposizione per rinforzare conoscenze e competenze in ambito economico, finanziario e giuridico; ha portato esempi concreti e testimonianze.</p> <p>Il percorso di educazione finanziaria e giuridica proposto dalla Banca d’Italia e dal Notariato è facilmente fruibile anche online, e offre strumenti utili per prevenire situazioni di pericolo e contenere il rischio che queste sfocino in casi di vera violenza economica. Le donne presenti hanno posto domande, commentato e chiesto spiegazioni e approfondimenti, con stupore, talvolta con rabbia, talvolta con sollievo.</p> <p>Consapevolezza e autodeterminazione sono ingredienti essenziali per facilitare un cambiamento culturale a tutela delle donne, per valorizzarne indipendenza e autonomia, affinché esse diventino capaci di assumere decisioni riguardo alla propria vita in un contesto favorevole a dignità, rispetto e libertà.</p> <p> </p> <p> </p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2024/01/le-donne-contano-–-incontro-presso-la-casa-delle-donne-di-milano-un-percorso-di-formazione-al-servizio-delle-donne,-per-contrastare-la-violenza-economica.aspx2024-01-08T00:00:0025 novembre: celebriamo coi fatti la Giornata contro la Violenza sulle Donnehttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/25-novembre-celebriamo-coi-fatti-la-giornata-contro-la-violenza-sulle-donne.aspx<p>In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, ADBI ha donato 1.000 euro all'Associazione D.I.Re. E tu? Ecco come puoi fare la differenza:</p> <p>1️⃣ <span>Sostieni D.I.Re</span> con una donazione libera (IBAN: IT65 X 08327 03239 000000002299).</p> <p>2️⃣ <span>Collabora con un centro anti-violenza</span>. Trova il più vicino su <a href="https://www.direcontrolaviolenza.it/" target="_new">D.I.Re website</a> o contattaci a <a href="mailto:ADBI@bancaditalia.it" target="_new">ADBI@bancaditalia.it</a>.</p> <p>3️⃣ <span>Proponi un'iniziativa</span> che ti sta a cuore. Mandaci una mail con la tua idea e organizziamo un incontro per discuterla!</p> <p>Facciamo la differenza insieme!</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/25-novembre-celebriamo-coi-fatti-la-giornata-contro-la-violenza-sulle-donne.aspx2023-11-27T00:00:00Registrazione evento ADBI: L'Altra metà dell'Arte' del 7 Ottobre 2023, Teatro Salone Margheritahttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/registrazione-evento-adbi-laltra-metà-dellarte-del-7-ottobre-2023,-teatro-salone-margherita.aspx<p><span style="color: #ff0000;"><strong>Le tele di Artemisia e le sculture di Bernini svelano il cammino dell’emancipazione femminile.</strong></span></p> <p>“<a href="/newseventi/2023/09/save-the-date-7-ottobre-2023-laltra-metà-dellarte-roma.aspx" title="SAVE THE DATE: 7 Ottobre 2023 - L'altra metà dell'arte Roma">L’altra metà dell’arte</a>” è il titolo dell’evento che si è svolto sabato 7 ottobre a Roma, nella suggestiva cornice del Teatro Salone Margherita: un racconto a due voci che ha messo in scena un’originale riflessione sul mondo femminile.</p> <p> </p> <p>La serata, promossa e organizzata dall’Associazione Donne della Banca d’Italia, aggiunge un mattone nella costruzione di un percorso rivolto alla sensibilizzazione sul tema della discriminazione di genere. Proprio per dimostrare il faticoso percorso dell’emancipazione femminile, la prospettiva adottata ha posto al centro della serata il fascino e la potenza mediatica dell’Arte.</p> <p> </p> <p>Dopo i saluti dell’Associazione, portati sul palco dalla presidente Alessandra Giammarco, la serata si è aperta con la brillante introduzione di Paolo Brancone, che ha ricordato i numerosi e indimenticabili personaggi che hanno calcato il Teatro Salone Margherita, e ha ripercorso la storia di questo gioiello architettonico liberty, incastonato nel cuore di Roma.</p> <p> </p> <p>Il pubblico ha poi visto salire sul palco Vittorio Maria De Bonis, che con la sua <em>verve</em> ha trasportato i numerosi presenti nel Seicento barocco, in compagnia di una donna straordinaria: la pittrice Artemisia Gentileschi. In un’epoca in cui la professione dell’artista era appannaggio degli uomini, il talento e la personalità di Artemisia brillano come una perla rara, e pongono una pietra miliare nel lungo e faticoso percorso per la parità di genere. La violenza sessuale subìta dalla pittrice segna in modo incisivo le vicende biografiche e la produzione artistica di Artemisia, che rappresenta, con le sue opere, le emozioni, le passioni, persino i tratti somatici dei personaggi che hanno popolato il suo personale universo. Il disagio dell’artista emerge con forza nell’opera descritta da De Bonis ‘Susanna e i vecchioni’, dove la sensazione di intrappolamento è magnificamente espressa dalle mani tese di Susanna che vuole allontanare da sé la molestia dei due lascivi anziani, sorpresi nel momento esatto in cui formulano la proposta.</p> <p>Gli stessi lineamenti di Artemisia, il suo sguardo, i suoi gesti, si palesano nel ritratto di Maria Maddalena. La giovane donna dai capelli scomposti avvolta in un abito abbagliante di seta gialla, nel drammatico contrasto fra luce e ombra, restituisce la storia del difficile percorso di vita dell’autrice, che ha dovuto combattere pregiudizi e stereotipi per arrivare alla realizzazione di sé stessa, come artista e come donna.</p> <p> </p> <p>La violenza subìta da Artemisia e l’angoscia esistenziale del Seicento si intrecciano nel <em>fil rouge</em> che ha condotto all’intervento di Laura Appignanesi. La scrittrice ha messo in scena due opere di Gian Lorenzo Bernini: ‘Il ratto di Proserpina’ e ‘Apollo e Dafne’. Se il presente costituisce il distillato di un lungo processo storico, il racconto mitologico, frutto dell’immaginario collettivo greco-romano, può essere la lente che mette a fuoco l’embrione della contemporaneità. Le vicende di Proserpina e Dafne sono immortalate da Bernini nell’istante esatto in cui si concretizza la violenza di genere, alimentata e giustificata dal rapporto di potere congenito nella distinzione tra mondo maschile e mondo femminile. La deflagrante potenza espressiva delle sculture consegna ai posteri il tormento che anima le due storie mitologiche, costruite sulla tensione fra volontà contrapposte, dove il dominante diritto di proprietà sul corpo femminile si manifesta plasticamente nel marmo cesellato dal Bernini, con straordinaria sintesi nel dettaglio della mano possente che con determinazione affonda le dita nella carne tenera della sua preda. Nel continuo rimando fra il reale e l’immaginario, come in un gioco di specchi, Proserpina e Dafne ci accompagnano quindi alla sorgente di quel maschilismo che proviene dalle radici patriarcali della nostra cultura, ancorato sul fondo della società e pronto ad emergere in superficie, dal subconscio sociale, attraverso i violenti fatti di cronaca che ogni giorno accadono, quasi fossero <em>lapsus freudiani</em> attraverso i quali si manifesta qualcosa che pensavamo di avere rimosso: il rapporto di potere e la divisione dei ruoli fra uomini e donne.</p> <p>         </p> <p><img width="222" height="320" src="/media/351872/senza-titolo3_222x320.jpg" alt="1"/>   <img width="215" height="320" src="/media/351873/senza-titolo33_215x320.jpg" alt="1s"/></p> <p><strong> </strong></p> <p><strong>Perché l’Associazione Donne della Banca d’Italia ha organizzato l’evento? </strong></p> <p> </p> <p>Con l’incontro “L’altra metà dell’Arte” l’Associazione ha voluto accendere i riflettori sulla straordinaria avventura della prima grande pittrice celebrata e riconosciuta nella storia dell’Arte: Artemisia Gentileschi, l’artista che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell’amore e della vita. I quadri di Artemisia non sono soltanto il riflesso di una donna che infranse tutte le regole del tempo per affermare la sua libertà, ma anche il racconto, <em>con voce di donna</em>, del tormentato secolo XVII.</p> <p> </p> <p>L’evento è stato anche occasione per rileggere l’Arte secondo punti di vista meno comuni e offrire una interpretazione sociologica di opere celeberrime. Il maschilismo radicato nella cultura occidentale è stato indagato attraverso la mitologia greca, ricostruzione epica di una società misogina, che relega la donna in una posizione subalterna. I miti seguono spesso il punto di vista degli uomini, che cercano di spiegare i loro comportamenti, definendoli come capricci o raptus del momento. Si tratta invece di ingiustificabili violenze, sia fisiche sia mentali, prime testimonianze della discriminazione di genere.</p> <p> </p> <p>Ci auguriamo che la nostra riflessione appassionata possa servire a valorizzare il contributo delle donne all’Arte e nell’Arte, riconoscendo una loro costante e originale presenza. Speriamo anche di avere suscitato domande su come le donne sono state raccontate in passato, per comprendere meglio il presente e avanzare nella ricerca di altri significati, adatti ai nostri tempi e a nuove narrazioni.</p> <p>Per vedere l’evento registrato:</p> <p>07.10.2023 – ADBI – L’altra metà dell’arte</p> <p><a href="https://ac.utenze.bankit.it/sites/EVN_MULTIMEDIA/Documenti%20condivisi/Contenuti%20Multimediali/2023/SALONE%20MARGHERITA/07102023-SM-DBI-LaltraMetaDellarte.mp4#_blank">Link Sharepoint (solo utenti banca)</a></p> <p><a href="https://drive.google.com/file/d/12FSNEB6VQCnDJ8v5HA4cJqmwPBePaxF-/view?usp=sharing#_blank">Link Google Drive (x esterni)</a></p> <p><a href="/gallery/evento-adbi-laltra-metà-dellarte-del-7-ottobre-2023,-teatro-salone-margherita.aspx" title="Evento ADBI L'Altra metà dell'Arte' del 7 Ottobre 2023, Teatro Salone Margherita">Galleria Immagini dell'evento</a></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/registrazione-evento-adbi-laltra-metà-dellarte-del-7-ottobre-2023,-teatro-salone-margherita.aspx2023-11-08T00:00:00Rete per la Parità - Evento 8 novembre 2023 - Riforma del cognomehttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/rete-per-la-parità-evento-8-novembre-2023-riforma-del-cognome.aspx<p><em>Con la sentenza dell’otto novembre 2016 la Corte costituzionale, nel rispetto dei principi fondamentali costituzionali della parità tra uomini e donne e della tutela dell’identità, è stata eliminata l’automatica attribuzione del solo cognome paterno se i genitori chiedono di aggiungere anche il cognome della madre. Nel 2022 è intervenuta la seconda sentenza con la quale  la Corte ha stabilito che il cognome del figlio “deve comporsi con i cognomi dei genitori”, nell’ordine dagli stessi deciso, fatta salva la possibilità che, di comune accordo, i genitori attribuiscano soltanto il cognome di uno dei due.</em></p> <p><em> </em></p> <p><em>La questione del doppio cognome è una lunga vicenda italiana, iniziata il 1° gennaio 1948 con l’entrata in vigore della Costituzione, e non ancora conclusa, nonostante varie ordinanze e due sentenze della Corte costituzionale. La riforma organica del cognome è una storia emblematica di ritardi, di indifferenza, di frequenti richiami a cose più importanti e urgenti, che caratterizzano in Italia il lungo e difficile cammino verso la piena parità formale e sostanziale uomo-donna e la completa attuazione della Costituzione. </em></p> <p><em> </em></p> <p><strong><em>L’automatica attribuzione del solo cognome paterno “si traduce nell’invisibilità della madre”</em></strong><em> ed è il segno di una diseguaglianza fra i genitori, che “si riverbera e si imprime sull’identità del figlio”. La vicenda dunque esprime in modo chiaro il prevalere di una narrazione che trascura le donne nella storia, nella toponomastica, nei mass media e nell’<strong>anagrafe.</strong></em></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/11/rete-per-la-parità-evento-8-novembre-2023-riforma-del-cognome.aspx2023-11-07T00:00:00SAVE THE DATE: 12-15 Ottobre 2023 - Women in the City: Ascolta, Agisci, Cambia.http://www.adbi-online.it//newseventi/2023/10/save-the-date-12-15-ottobre-2023-women-in-the-city-ascolta,-agisci,-cambia-(1).aspx<p><em>Dal <strong>12 al 15 ottobre</strong>, nella città di <strong>Torino</strong> si svolgerà il <strong>festival dedicato alle donne e alla città</strong>. Si tratta di un'iniziativa dell'Associazione Torino Città per le Donne, che vuole stimolare un confronto collettivo sulle questioni di genere nelle politiche locali, per rendere gli spazi e le attività urbane più aperti, inclusivi ed equi.  Il festival affronterà vari temi, come l'ambiente, la leadership, l'innovazione, la medicina di genere, la città fisica e la mobilità, la cultura, lo sport, la violenza di genere.</em></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/10/save-the-date-12-15-ottobre-2023-women-in-the-city-ascolta,-agisci,-cambia-(1).aspx2023-10-12T00:00:00Premio Nobel per analisi del mercato del lavoro femminilehttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/10/premio-nobel-per-analisi-del-mercato-del-lavoro-femminile.aspx<p>Il Premio Nobel per l’Economia 2023 è stato assegnato a <a href="https://lowell.harvard.edu/people/Claudia-Goldin">Claudia Goldin</a> per il suo ruolo nell’aver «accresciuto le nostre conoscenze sulla partecipazione delle donne al mercato del lavoro».</p> <p>Fonte: <a href="https://urldefense.com/v3/__https:/www.ilpost.it/2023/10/09/nobel-economia-2023/__;!!DKHwpfUEEKarIw!rfXpzUWtLNAc0pkEtBV2HaCRODvxwbt-2crEWXQcD4PDaVzBkk_pbwPzhS0xv0KomecH1NDGGh9YpHcJlWmums2YH7iiJSZSbiCfcPTz$">https://www.ilpost.it/2023/10/09/nobel-economia-2023/</a></p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/10/premio-nobel-per-analisi-del-mercato-del-lavoro-femminile.aspx2023-10-11T00:00:00SAVE THE DATE: 7 Ottobre 2023 - L'altra metà dell'arte Romahttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/09/save-the-date-7-ottobre-2023-laltra-metà-dellarte-roma.aspx<p>Un evento per evidenziare le qualità stilistiche delle donne, spesso indipendenti e differenti da quelle di padri e mariti. </p> <p>Un evento per smascherare le radici profonde di un maschilismo che si cela nelle donne della mitologia, vittime illustri della prepotenza di genere.</p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/09/save-the-date-7-ottobre-2023-laltra-metà-dellarte-roma.aspx2023-09-22T00:00:00Relazione al Bilancio 2022 e al preventivo 2023 e Programma di Attività 2022 e 2023http://www.adbi-online.it//area-riservata/documenti-riservati/2023/09/relazione-al-bilancio-2022,-preventivo-2023-e-programma-di-attività-2023.aspx<p>Cara socia,</p> <p>il prossimo 25 settembre alle ore 8,00 in prima convocazione e alle ore 17.00 in seconda convocazione si terrà, in modalità online l’assemblea annuale di ADBI, con il seguente ordine del giorno:</p> <ol start="1"> <li>riepilogo delle attività dell’ultimo anno e di quelle in cantiere;</li> <li>bilancio consuntivo 2022, bilancio preventivo 2023 e piano attività 2023: rendicontazione della votazione online e approvazione;</li> <li>rinnovo del Consiglio Direttivo: rendicontazione della votazione on line, nomina e presentazione del nuovo CD;</li> <li>spazio alle socie.</li> </ol> <p>Trovi disponibili nell’area riservata del sito i due documenti da approvare con voto online nei giorni dal 21 al 24 settembre: la Relazione al bilancio 2022 e al preventivo 2023 e il Programma di attività per il 2023-2024.</p> <p>NON far mancare il tuo click!!!</p> <p>A presto,</p> <p>Il CD</p> <p> </p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//area-riservata/documenti-riservati/2023/09/relazione-al-bilancio-2022,-preventivo-2023-e-programma-di-attività-2023.aspx2023-09-15T00:00:00Il tempo delle donne – Libertàhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/09/il-tempo-delle-donne.aspx<p>“Il tempo delle donne – Libertà”</p> <p>Corriere della Sera organizza quattro giorni di appuntamenti,  il 7 settembre in Università Statale e dall’8 al 10 settembre in Triennale Milano, per partecipare a un laboratorio di idee che, attraverso inchieste, masterclass, momenti musicali, ospiti e performance, si interroga sulla “libertà“, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.</p> <p> </p> <p>Di seguito e in allegato il programma completo: <a href="https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/2023/programma/">Le attività e gli eventi alla Triennale per i 10 anni del Festival "Il tempo delle donne 2023" | Corriere.it</a></p> <p>Alcuni incontri sono trasmessi anche in streaming su <a href="http://corriere.it/">Corriere.it</a>.</p> <p> </p> <p> </p>ADBIhttp://www.adbi-online.it//newseventi/2023/09/il-tempo-delle-donne.aspx2023-09-07T00:00:00Verbale CD del 30 Agosto 2023http://www.adbi-online.it//area-riservata/verbali-cd/2023/09/verbale-cd-del-30-agosto-2023.aspx<div class="page" title="Page 1"> <div class="layoutArea"> <div class="column"> <p><span>Il CD dell’Associazione si è riunito il 30 agosto 2023, alle ore 13.00. </span></p> <p><span>Presenti: Alessandra Giammarco, Alessandra Bacà, Daniela Appignanesi, Emanuela Atripaldi e la tesoriera Lucia Tommasiello; assente Mariarita Circi. </span></p> </div> </div> </div>ADBIhttp://www.adbi-online.it//area-riservata/verbali-cd/2023/09/verbale-cd-del-30-agosto-2023.aspx2023-09-07T00:00:00